Carlo Maria ci racconta il suo breve ma positivo viaggio a Barcellona:
Ho prenotato un volo di linea da Milano a Barcellona dal sito di Alitalia, il viaggio era superscontato e quindi poco più costoso di un low cost.
Ho fatto la telefonata di rito per richiedere l’assistenza, ho la carrozzina ma uso un po’ anche le stampelle, e mi sono fatto compilare dal medico il modulo reperibile sul sito Alitalia dal medico.
Quando sono arrivato al check in mi hanno detto che il modulo non serviva nel mio caso e che quindi avevo solo perso tempo nel farlo fare. Ho chiesto per la tessera di Disabile Frequent Flyer, ma sembra che a Milano Linate non l’abbiano mai vista. Criteri misteriosi.
Mi hanno caricato in aereo con il pulmino elevatore ma dalla porta dell’aereo al posto ho usato le stampelle.
La carrozzina l’hanno caricata al momento nella stiva.
Viaggio comodo, aereo semivuoto, arrivo a Barcellona senza problemi.
Sono atterrato all’aeroporto El PRAT, centrale e nuovissimo.
E’ venuto a prendermi sulla porta dell’aereo uno spagnolo che mi ha fatto prendere la carrozzina e mi ha accompagnato a prendere la valigia.
Avrei potuto chiamare AMICO TAXI (taxi per carrozzine) ma c’era da aspettare mezzora.
Ho notato che c’erano dei taxi molto grandi e quindi ne ho preso uno dove la carrozzina c’e stata senza smontarla e abbiamo speso la metà.
Avevo prenotato l’Hotel NH Numancia tramite booking.com , chiedendo una camera per disabili. L’hotel è zero barriere e le camere sono molto grandi. Ci sono altri hotel della catena NH ma non sono così agibili.
Comunque depositate le valigie siamo andati a prendere la metrò, molte stazioni hanno l’ascensore, ma non tutte, meglio procurarsi su Barcellona accessibile la mappa stazioni agibili, comunque le carrozze del metro da usare sono la prima e l’ultima del treno, cinque minuti dopo uscivo sulle Ramblas !
La colazione in albergo è cara meglio prenderla al bar dell’angolo dove è anche più buona.
Il mattino dopo COSMOSCOOTER mi a consegnato in albergo una carrozzina elettrica J3 con la quale ho visitato i monumenti e le opere di Gaudì, è stata utile perche il concetto di RAMPETA, ovvero rampa, è un po’ più ripido del nostro e in più di un caso non ce l’avrei fatta a salire. In genere verso le quattro del pomeriggio si esauriva la batteria e dovevo tornare in albergo a prendere la manuale.
Dato che la città scende verso il mare è meglio usare i mezzi pubblici per salire e la carrozzina a per scendere verso il mare, i marciapiedi sono grandi e le velocità che si possono raggiungere necessitano di attenzione.
Conclusione: una città molto vivibile e con pochi problemi nella parte moderna.
Posted by: admin in Barcellona
tagging: , ascensore, barcellona accessibile, barcellona disabili, carrozzina elettrica, carrozzine, hotel barcellona accessibile