Nei racconti sul Turismo Accessibile aggiungiamo un nuovo amico, Dario, che ci segnala alcune strutture accessibili a disabili che ha riscontrato durante i suoi viaggi.
Leggiamo la sua email:
Buongiorno, mi chiamo Dario Conti, ho 45 anni, vivo in provincia di Milano e mi sono iscritto alla Vs. newsletter pochi giorni fa dopo avervi scoperto casualmente durante una delle mie frequenti “navigazioni” tra i molti siti che parlano di disabiltà.
Avendo iniziato a viaggiare in autonomia diversi anni fa e dovendo chiaramente tener ben presenti le difficoltà legate alla mia disabilità (mi sposto su una carrozzina) ho potuto testare diverse soluzioni: appartamenti, bungalows all’interno di villaggi turistici, alberghi, agriturismi e case vacanze.
Escludendo gli appartamenti, ovviamente al piano terra, ed il Villaggio turistico “Happy Camping Village” di Marina di Camerota (Salerno) (la struttura non ha una stanza attrezzata a disabili e la conformazione del posto, essendo il tratto verso la spiaggia in discesa, fa si che non sia molto adatto ai disabili, ndr.) trovati recandomi personalmente sul posto quando andavo in vacanza con i miei genitori, tutte le altre strutture le ho trovate utilizzando molte guide pubblicate negli ultimi anni e curiosando in internet.
In Calabria ad esempio, sono stato presso il Villaggio Bagamojo di Sibari (gruppo Ventaglio) e devo ammettere che non ho avuto particolari problemi grazie soprattuttto alla disponibilità del personale: In particolare, mi ricordo che al mio arrivo ho fatto presente che il piccolo gradino presente all’ingresso del mio bungalow ed del ristorante potevano rappresentare un disagio dovendoli affrontare diverse volte nell’arco della giornata, ma nel giro di pochissimo tempo la Direzione ha provveduto a far costruire due pedane in legno che mi hanno sicuramente reso la vacanza meno “faticosa”.
ndr. Abbiamo trovato un bel Video che rappresenta visivamente l’accessibilità segnalata da Dario:
In entrambi i villaggi turistici le spiagge sono facilmente raggiungibili e fruibili in quanto sono dotate di passerelle e, nel caso di quella dell’Happy Camping, si può usufruire di un servizio navetta che permette di percorrere la salita che conduce ai bungalows.
I due agriturismi presso i quali ho soggiornato si trovano rispettivamente in Toscana ed Umbria, ma non sono in grado di dare indicazioni aggiornate in quanto sono passati troppi anni e non voglio rischiare di dare indicazioni errate.
Tra le case vacanze, vorrei segnalare quella di Auronzo di Cadore (Belluno) e quella di Isola Rossa (Sassari): La prima credo che sia di proprietà della Diocesi di Belluno, ed è in grado di ospitare gruppi che si devono autogestire durante il soggiorno. La seconda, invece, è stata creata dalla sezione Sardegna Nord dell’Unitalsi ed è collegata ad una porzione di spiaggia riservata, raggiungibile anche a piedi ma con un accesso al termine di una discesa piuttosto ripida, dotata di passerella in legno, servizi igienici idonei e sedie JOB per l’accesso in mare. La sola cosa che viene richiesta per poter soggiornare presso questa struttura è di essere soci dell’associazione e chi è interessato può fare la tessera presso una delle sedi locali UNITALSI.
Purtroppo non sono in possesso di materiale fotografico, ma chiunque fosse interessato può contattarmi ed io sarò lieto di rispondere a tutte le richieste.
Dario Conti
Posted by: admin in Lettere, Villaggio
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